Piccoli grandi lettori

In questa pagina vogliamo raccogliere le “recensioni”, le impressioni, i commenti dei nostri piccoli lettori e le parole dei genitori che attraverso l’esperienza della lettura ai bambini hanno riscoperto il “piccolo grande lettore” che è in loro.

piccoli grandi lettori

Livia, mamma di Marta (8 anni) e Adele (6 anni)

Con l’esperienza del Gruppo Lettura ho reimparato a leggere perché non sapevo che tra i libri di qualità per bambini ci fossero opere di così grande spessore, spunto di riflessione anche per noi adulti.

Francesca, mamma di Salvatore (8 anni) e Brunella (6 anni)

Perché è importante leggere ai bambini nell’età della scuola materna?
Molti sono gli studi e tanta è l’attenzione posta dalle istituzioni educative e culturali su questo argomento.
Io, dalla mia esperienza personale e da quello che ho potuto osservare attraverso il Progetto Lettura della scuola dell’infanzia O. Vignoni, ho tratto molti spunti e insegnamenti. Ma la dimostrazione maggiore di quanta ricchezza e serenità apportino i libri ai bambini ce l’ho tutti i giorni davanti agli occhi e nelle parole dei miei figli.
Salvatore:
“Mi piace che mamma prima di dormire mi legge la storia perché mi fa dormire meglio e mi fa dormire a lungo e mi fa dormire a fondo (…) Mi piace leggere perché mi fa sentire grande (…) Cuoco Fernando mi è piaciuto perché era divertente e mi ha insegnato che non ti devi mai arrendere perché puoi arrivare a tanto anche con poco”.
Brunella:
“Mi piace che mamma sta sempre vicino a me a leggermi una storia perché così mi addormento (…) Il mio libro preferito è quello del bambino che mangia i libri perché mi diverto in quella storia (…) dopo capisce che non si mangiano i libri ma mangia la verdura e i libri li legge per diventare grande”

Francesca, mamma di Marta (10 anni) e Chiara (7 anni)

PENSIERI SU UN’ ESPERIENZA APPASSIONANTE DI CRESCITA (INDIVIDUALE&COLLETTIVA).
I libri come mezzo di incontro, di socializzazione, di condivisione, di costruzione di relazioni e di comunità.
E’ questo il tesoro più caro che mi porto dentro dopo aver vissuto questa affascinante, interessante ed arricchente esperienza nel Gruppo Lettura e con il Gruppo Lettura, promosso con grande coraggio da Patrizia e sostenuto con determinazione da tutto il collettivo (si può ancora usare questa parola, impegnativa, ingombrante, in questo tempo dominato da competitive individualità, negli anni della nostra sfuggente, deresponsabilizzata, adolescentizzata, “società liquida”?….) delle insegnanti della scuola dell’ Infanzia O. Vignoni di Casalecchio di Reno.
Un grande appassionato ed appassionante insegnamento in un periodo in cui, queste due parole (passione-insegnamento), sembrano non riuscire più a trovare una comune, reciproca coniugazione, a livello culturale e sociale.
Marta e Chiara, le figlie che mi hanno fatto nascere madre, non frequentano più la scuola Vignoni: sono divenute Penne d’ Aquila ed hanno spiccato il volo …. Io ho mantenuto questo legame, saldo, prezioso, nutriente, con questa creativa realtà, con questa Comunità, con la C maiuscola, capace di accogliere, organizzare, promuovere, condividere, trasmettere esperienze, conoscenze, storie, capace di VITA.
Sono rimasta a far parte del Gruppo Lettura, perché amo i libri (li ho sempre amati) e, da quando sono diventata madre, amo “i libri per l’ infanzia” (anche quella nostra, degli adulti di oggi), quelli “di qualità”, in grado di rapirci con la bellezza e la carezza poetica delle parole, delle immagini, delle illustrazioni, che non smetteresti mai di leggere e periodicamente “ripeschi” nei momenti importanti di un passaggio di vita, nei quali trovi sempre nuove sorprese, punti di vista inimmaginati, spunti di riflessione e di crescita inediti, indicazioni di percorsi possibili, su sfondi di orizzonti finora inesplorati, tracce di viaggi in mondi fantastici, capaci di guarirci, di riparare, riscaldare, abbracciare, coccolare, ascoltare, guidarci, farci emozionare, farci compagnia….
La mostra del libro è una splendida iniziativa alla quale vale la pena di contribuire,dedicando tempo, spazio, energie: consigliare ad altri, adulti e bambini,le letture che ti sono rimaste impresse nel cuore, quelle che si sono impastate con il tuo corpo, che ti hanno suggerito pensieri, emozioni, itinerari…quelle che ancora ti commuovi, perché erano quelle che leggevi, nel lettone, la sera, prima di dormire, con le “tue” bambine….ed era magia….
Condividere questo piacere, diffonderlo, suggerirlo…
Ci sarò anche il prossimo anno. E’ un’ avventura alla quale non voglio rinunciare.
Grazie di cuore a Patrizia, a tutte le insegnanti delle Vignoni ed ai/alle preziosi /e compagni/e di viaggio che il Gruppo Lettura mi ha fatto incontrare.

Federico, papà di Asia (6 anni)

Fare qualcosa di utile, intorno a noi, per la nostra società.
Aiutare una piccola biblioteca di una Scuola statale dell’Infanzia a vivere e crescere, è stato il mio “qualcosa” speciale di questi tre anni, che mi ha fatto crescere e ha contribuito a farmi vivere bene.
Far scoprire il godere di un buon libro per bambini è uno dei tanti “qualcosa” che queste Maestre stanno facendo per la nostra società, per di più perché ci riescono anche con noi adulti.

Milena, mamma di Nicolò (8 anni) e Jacopo (6 anni)

Faccio parte del gruppo di lettura perché il regalo più bello che ho ricevuto in vita mia è stato quello di imparare a leggere. Bambina sgridata perché leggeva troppo, forse un po’ temuta perché sempre con un libro in mano, sono pochi gli autori che non conosco. Questo è il regalo che voglio fare ai miei figli, ma è necessario presentare prodotti di qualità perché altrimenti le distrazioni sono troppe, è facile scivolare verso un approccio più semplice, meno faticoso, ma più effimero. Un libro dà emozioni al presente per le pagine che hai sotto al naso, al futuro per la bramosia di arrivare alla fine, nel passato perché lascia la scia, come un buon profumo.
Ho due figli: uno va a scuola, non ha particolari talenti, ma legge bene e con desiderio e questo stupisce anche la maestra proprio perché stride col suo curriculum, e l’altro non vede l’ora di andare in prima per potere “leggere da solo”.
Sono contenta.
Non so se sia DNA, se sia scuola, se sia Vignoni, se sia Gruppo Lettura, se sia tutte-le-sere-caschi-il-mondo lo spazio per una storia lo troviamo, se sia fortuna, se sia un mix di tutto questo, ma sono contenta!

Sara, mamma di Francesco (7 anni), Tommaso (3 anni) e Giacomo (3 mesi)

Quando leggo un libro ai miei figli la loro bocca spalancata è incantata, i loro occhi viaggiano in mondi di fantasia, le loro orecchie sono rapite dalla mia voce e al termine della storia mi dicono: mamma un’altra e poi un’altra e un’altra ancora!!
“Mamma ora che so leggere nessuno mi può più imbrogliare!!”

 

Queste testimonianze compaiono anche nell’articolo I libri di Patty sul sito della Libreria per Ragazzi “Giannino Stoppani”

Vuoi condividere la tua esperienza di “piccolo grande lettore” o i pensieri dei tuoi bambini sui libri e la lettura? Scrivi a [email protected] e pubblicheremo qui la tua testimonianza.

 

Foto di thejbird su Flickr.

 

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